Il sindaco a
Roma alla direzione nazionale del Pd. Pronta la macchina organizzativa per la
sua corsa: manca solo la candidatura ufficiale. Segni di disgelo fra Matteo
Renzi e Pierlugi Bersani dopo l'apertura del segretario Pd alle primarie
libere. "Ci confronteremo su idee e sogni per l'Italia di domani.
Mandando a casa chi ci ha ridotto così'', commenta il sindaco rottamatore che
oggi era a Roma, alla Direzione nazionale del partito.
''Bene Bersani
che propone primarie aperte", scrive Renzi su twitter. "Adesso inizia una sfida sui
contenuti, legata alle idee e ai sogni dell'Italia di domani. Noi ci saremo con
il sorriso sulle labbra, senza presunzione, proponendo prima di protestare e
soprattutto con il coraggio di chi non vuole rinunciare alla speranza.
Decideremo insieme i modi, le forme e i candidati per questa sfida che
riuscirà, ne sono certo, a cambiare l'Italia. In attesa del via ufficiale -
conclude -, ciascuno continui a fare bene il proprio lavoro concreto e
quotidiano''.Ed è praticamente pronta la 'macchina' organizzativa per la
corsa del primo cittadino di Firenze. Ma per l'annuncio della sua candidatura
bisognerà ancora aspettare; attendere soprattutto che vengano definite le
regole per le primarie. L'idea è quella di puntare sugli amministratori e sui
territori". Un comitato elettorale in ognuna delle 700 città con oltre 15
mila abitanti: è l''esercito' che il rottamatore vuole arruolare.Renzi non
parte da zero, visto che può già contare sulla 'rete' costruita con le due
convention, nel 2010 e nel 2011, alla stazione Leopolda. Per l'annuncio
della sua possibile candidatura alla primarie Renzi potrebbe scegliere l'assemblea
di mille amministratori locali, da lui convocata a Firenze per il 22-23 giugno:
questa nuova convention dovrebbe chiamarsi 'Stil novo', proprio come il suo
ultimo libro. Sembra tuttavia probabile anche che l'annuncio possa slittare a
dopo l'assemblea nazionale del Pd: in questo caso Renzi potrebbe scegliere di
ufficializzare la sua discesa in campo in un luogo 'simbolico', sembra comunque
non a Firenze.