Nasce il comitato cittadino"COLLEGNO STOP F-35"
L’associazione Collegno Spazio Pubblico aderisce a “Taglia le ali alle armi”: i soldi dei caccia vadano a supportare le Amministrazioni locali nelle politiche sociali e di sviluppo del territorio.
L’Associazione Collegno Spazio Pubblico aderisce alla campagna nazionale “Taglia le ali alle armi” promuovendo un comitato cittadino "COLLEGNO STOP F-35" per raccogliere adesioni contro l’acquisto di 90 cacciabombardieri F-35 (costo medio 140 milioni l’uno) e chiede al Governo, di utilizzare le risorse risparmiate, circa 10 miliardi di euro, per supportare le Amministrazioni locali nelle politiche sociali e di sviluppo del territorio necessarie a fronteggiare la crisi.
L’Associazione Collegno Spazio Pubblico aderisce alla campagna nazionale “Taglia le ali alle armi” promuovendo un comitato cittadino "COLLEGNO STOP F-35" per raccogliere adesioni contro l’acquisto di 90 cacciabombardieri F-35 (costo medio 140 milioni l’uno) e chiede al Governo, di utilizzare le risorse risparmiate, circa 10 miliardi di euro, per supportare le Amministrazioni locali nelle politiche sociali e di sviluppo del territorio necessarie a fronteggiare la crisi.
L’adesione degli Enti Locali e dei cittadini a questa campagna riporta al centro le relazioni e le scelte che la politica può e deve compiere restituendo alle comunità la possibilità di esprimere la propria posizione di fronte a temi che hanno una ricaduta diretta sulla vita delle persone. Basterebbe parte della commessa per coprire i costi di questa finanziaria che tanti sacrifici sta chiedendo agli italiani.
A oggi la campagna ha ottenuto l’adesione online di 35.721 persone, di 635 associazioni e la firma di 36.828, come è possibile verificare sul sito http://www.disarmo.org/nof35/index.html. Numerose sono state anche le adesioni pervenute da Comuni, Province e Regioni
